Lo studio legale internazionale Osborne Clarke ha registrato €525 milioni di ricavi per l’anno 2023/24. Si tratta di un aumento del 19% rispetto all’anno 2022/23 (€ 442 milioni).
Omar Al-Nuaimi, CEO internazionale di Osborne Clarke: "Un risultato eccellente col quale abbiamo già superato gli obiettivi prefissati e che gratifica l'impegno profuso dai nostri team internazionali, ai quali va tutto il mio ringraziamento. Tra le novità più importanti degli ultimi dodici mesi contiamo sicuramente l'inaugurazione del nostro terzo ufficio negli Stati Uniti, a Miami, importante polo economico al centro del triangolo tra Stati Uniti, America Latina ed Europa. A questo si aggiunge il rafforzamento della nostra strategia ESG internazionale, che passa dall'ampliamento dei servizi offerti ai clienti al raggiungimento di importanti obiettivi interni quali l'approvazione, imminente, da parte di Science Based Targets initiative (SBTi), dei target di riduzione delle emissioni recentemente annunciati".
Riccardo Roversi, Managing Partner, Osborne Clarke in Italia: "Con un fatturato di ca. €19,5 milioni, anche in Italia i risultati sono positivi. Effetto di dodici mesi caratterizzati da un impegno costante e collettivo verso l'innovazione, a cominciare dal tema dell'Intelligenza Artificiale, oggetto di dibattito e sperimentazione oltre che di attività filantropiche finalizzate a promuoverne l'utilizzo informato e consapevole. Abbiamo visto inoltre crescere il nostro impegno in ambito ESG: dal lancio dell'App che promuove il commuting sostenibile all'introduzione del bonus maternità a favore delle professioniste che rientrano in Studio dopo il congedo per maternità".