Intellectual property

Protezione dei disegni e modelli: nuove regole

Published on 9th Dec 2024

Il Design Package mira a modernizzare il sistema attuale
Close up of people in a meeting, hands holding pens and going over papers

È entrato in vigore il Design Package: un pacchetto normativo composto dal Regolamento (UE) 2024/2822 e dalla Direttiva (UE) 2024/2823, che mira a modernizzare il sistema di protezione dei disegni e modelli nell'Unione europea, in risposta alle nuove tecnologie, quali ad esempio la stampa 3D, il metaverso e l'intelligenza artificiale. 

Cosa cambia?

Il nuovo pacchetto normativo

L'8 dicembre 2024 sono entrati in vigore:

  • il Regolamento (UE) 2024/2822 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2024, che modifica il regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio su disegni e modelli comunitari che abroga il regolamento (CE) n. 2246/2002 della Commissione ("Regolamento") e
  • la Direttiva (UE) 2024/2823 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2024 sulla protezione giuridica dei disegni e modelli ("Direttiva").
     

I due provvedimenti sono stati proposti dalla Commissione Ue il 28 novembre 2022 e, dopo due anni di iter parlamentare, sono stati approvati dal Consiglio dell'Ue il 10 ottobre 2024 e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale il 18 novembre 2024. 
Si tratta di un risultato importante teso a modernizzare il sistema di protezione dei disegni e modelli dell’Unione europea e di aggiornarlo tenendo altresì conto delle nuove tecnologie.

Nella risoluzione dell’11 novembre 2021 sul piano d’azione sulla proprietà intellettuale per sostenere la ripresa e la resilienza dell’Ue, il Parlamento europeo ha, infatti, evidenziato la necessità di revisione del sistema di protezione dei disegni e dei modelli a livello dell’Ue, in quanto istituito ormai 20 anni fa, e, quindi, la necessità di aggiornarlo per garantire una maggiore certezza del diritto.

Come affermato dallo stesso Consiglio Ue: 

"I nuovi testi aggiornano la legislazione in materia di disegni e modelli risalente a 20 anni fa e sono intesi a facilitare la protezione dei disegni e modelli industriali e ad adeguare il diritto dell'Ue in questo settore alle sfide del mondo digitale e della stampa 3D.”

Gli obiettivi

La Direttiva risponde alla necessità di apportare, ai fini di una maggiore chiarezza, determinate modifiche alla Direttiva 98/71/CE, promuovendo un mercato interno efficiente e agevolando la registrazione, amministrazione e protezione dei diritti sui disegni e modelli nell’Unione e stabilendo principi generali in modo da allineare determinate norme procedurali principali in materia di registrazione dei disegni e modelli negli Stati membri. 

Il Regolamento mira a modernizzare e armonizzare maggiormente le normative europee in materia di disegni e modelli e a tenere conto dello sviluppo del relativo settore per assicurare, il più possibile, parità di condizioni in materia di registrazione e di protezione dei disegni e modelli in tutta l’Unione. 

Ogni iniziativa di armonizzazione in materia di registrazione e di protezione dei disegni e modelli in tutta l’Unione dovrà essere integrata da ulteriori sforzi dell’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), degli uffici centrali della proprietà industriale degli Stati membri e dell’Ufficio del Benelux per la proprietà intellettuale, al fine di promuovere la convergenza delle pratiche e degli strumenti in materia di disegni e modelli.

Le principali novità

Le novità più importanti del Design Package riguardano:

  • l’adeguamento dei termini utilizzati nel regolamento (CE) n. 6/2002: il disegno o modello comunitario verrà rinominato Disegno o modello dell’Unione europea, come è avvenuto per i marchi ed il simbolo per rappresentarlo sarà una D cerchiata, simile al marchio registrato ® e al diritto d’autore ©;
  • l'ampliamento delle definizioni di “disegno o modello” e “prodotto” per comprendere il movimento, la transizione e l’animazione delle caratteristiche che determinano l’aspetto di un prodotto. La protezione non è più limitata agli oggetti fisici: un prodotto può essere registrato come design indipendentemente dal fatto che sia incorporato in un oggetto fisico o si materializzi in una forma fisica; 
  • l'introduzione della la c.d. “clausola di riparazione”, con nuove regole per esentare dalla protezione dei disegni e modelli i pezzi di ricambio utilizzati per la riparazione di prodotti complessi, ad esempio nei settori delle auto e dell’elettronica;
  • la tutela estesa agli elementi del disegno o modello che non sono sempre visibili (basti pensare ad un video che appare dopo l'accensione), laddove tale caratteristica sia descritta con sufficiente chiarezza nella domanda;
  • la possibilità di depositare in sede di registrazione un maggior numero di prospettive, così abolendo il limite delle sette prospettive ovvero comprendere nella medesima domanda di registrazione disegni e modelli appartenenti a diverse classi della Classificazione Internazionale per i Disegni Industriali ai sensi dell’Accordo di Locarno, permettendo così la tutela dei prodotti coordinati e  massimizzando il risparmio per domande multiple;
  • l'introduzione – in considerazione della crescente diffusione delle tecnologie di stampa 3D - di nuove fattispecie di illeciti utilizzi di un disegno o modello, quali la creazione, lo scaricamento, la copiatura e la messa a disposizione di qualsiasi supporto o software in cui sia registrato il disegno o modello;
  • l'introduzione del principio dell'esaurimento comunitario (come già previsto per i marchi). Il titolare del disegno o modello non potrà, pertanto, opporsi alla commercializzazione di un prodotto che incorpora un disegno o modello dell’Ue all’interno dello Spazio economico europeo (SEE) quando il prodotto è stato immesso sul mercato in tale spazio dal titolare stesso o con il suo consenso.


Il Regolamento, entrato in vigore l'8 dicembre 2024, sarà applicato in via graduale dal 1° maggio 2025 e nei successivi 14 mesi.

Per la Direttiva, invece, gli Stati avranno 36 mesi per recepire le sue disposizioni nelle leggi nazionali.

Commento Osborne Clarke

La riforma del diritto dei disegni e modelli dell'Ue rappresenta un importante tentativo di armonizzare le normative europee in materia nonché un importate aggiornamento della normativa sulla protezione dei disegni e modelli. In particolare, le modifiche offrono ai titolari di disegni e modelli nuovi modi per proteggere i loro disegni e modelli, diritti più estesi, maggiore certezza giuridica all'interno dell'Ue e interoperabilità dei sistemi nazionali e rappresenta altresì un tentativo di armonizzare maggiormente le normative europee. 

È auspicabile, pertanto, che gli uffici centrali della proprietà industriale degli Stati membri e l’Ufficio del Benelux per la proprietà intellettuale cooperino tra loro e con l’EUIPO in tutti gli ambiti della registrazione e dell’amministrazione dei disegni e modelli, al fine di promuovere la convergenza delle pratiche e degli strumenti.


 

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* This article is current as of the date of its publication and does not necessarily reflect the present state of the law or relevant regulation.

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