Etichettatura degli imballaggi: l'obbligo slitta al 1 luglio 2022
Published on 18th Jan 2022
Dal 1 luglio 2022 scatterà l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi. L'entrata in vigore della norma, prevista al 1 gennaio 2022, è stata quindi prorogata dal Deceto Legge n.228/2021.
L'obbligo di etichettatura riguarderà tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia anche mediante vendita on line, compresi i c.d. imballaggi neutri o di piccole dimensioni (in tal caso l'obbligo di etichettatura si considererà assolto anche mediante applicazione di QR code), e comporterà l’indicazione sull'imballaggio principale oppure sulle sue singole componenti della codifica alfanumerica del materiale che compone l'imballaggio secondo la Decisione 129/1997/CE.
Ove gli imballaggi siano destinati al consumatore finale oltre alla codifica alfanumerica dovrà essere indicata in forma estesa la tipologia di materiale di imballaggio e la destinazione in raccolta differenziata.
Le informazioni ambientali potranno essere stampate e impresse direttamente sul packaging ovvero apposte su supporto esterno (es.: etichetta). La normativa lascia libertà di scelta circa stile grafico, forma, colore, dimensioni, ma è chiaramente necessario che le informazion siano facilmente comprensibili.
In ogni caso, al fine di evitare sprechi, sarà possibile utilizzare le scorte di imballaggi presenti in magazzino e acquistati entro il 31 dicembre 2021 sino a completo esaurimento.
La responsabilità dell’apposizione dell’informazione dell’imballaggio sarà condivisa fra il produttore degli imballaggi e l’azienda utilizzatrice, che dovrà accertare la conformità degli imballaggi ai requisiti di legge (in caso di violazione della normativa è prevista l'irrogazione di una sanzione pecuniaria da Euro 5.200 a Euro 40.000).
